di Giovanni Boccaccio
con Tullio Solenghi
progetto e regia di Sergio Maifredi
in collaborazione con Gian Luca Favetto
consulente letterario Maurizio Fiorilla
direttore di produzione Lucia Lombardo
Produzione Teatro Pubblico Ligure
con il Patrocinio dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio
Tullio Solenghi restituisce la lingua originale di Giovanni Boccaccio rendendola accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo contemporaneo. Uno spettacolo divertente e colto davvero per tutti.
Tullio Solenghi affronta la lettura interpretata di sei tra le più note novelle: Chichibio e la gru, Peronella, Federigo Degli Alberighi, Masetto Di Lamporecchio, Madonna Filippa, Alibech.
Il nostro lavoro non è stato attualizzare Boccaccio, ma conservarne e curarne il suo essere contemporaneo. Quindi: non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi. L’essere contemporaneo ha bisogno della giusta distanza.
Boccaccio ha il merito di aver elaborato il primo grande progetto narrativo della letteratura occidentale, inserendo i cento racconti in un libro organico capace di rappresentare, la varietà e complessità del mondo. A tutti è concessa una storia, dai re agli operai.