IL LUNGO ADDIO - CRUDELTA' E BELLEZZA A LUME DI CANDELA
Drammaturgia di Alberto Oliva e Mino Manni da L’Idiota di Fedor Dostoevskij
con Mino Manni, Giuseppe Attanasio e Marta Ossoli - regia di Alberto Oliva
Partendo dalle ultime pagine dell’Idiota, Alberto Oliva e Mino Manni immaginano un incontro tra i due protagonisti dopo la fine del testo scritto da Dostoevskij, una resa dei conti finale che ripercorre le pagine più salienti e va anche oltre. I Demoni portano così avanti la loro esplorazione del grande autore russo in chiave di universale e crudele riflessione sulle conseguenze della Bellezza sull’animo umano. Senza pietà, ma con infinita compassione, come insegna Dostoevskij nei suoi romanzi, in cui non giudica mai i suoi personaggi, ma lascia che ne emerga il lato oscuro in tutto il suo fascino.
Non occorre avere letto il romanzo per lasciarsi travolgere dalla forza espressiva del dialogo serrato e poetico che porta le due anime a confrontarsi sulla bellezza, sull’arte, sulla religione e sul senso della vita, ma soprattutto sulla difficoltà dei rapporti tra uomo e donna, i pericoli di una relazione non chiara, che può purtroppo degenerare nella violenza di genere. Il principe Myskin incontra Rogozin a casa sua, dove va a trovarlo per avere notizie della bellissima Nastasja Filippovna, di cui è perdutamente innamorato. A lume di candela, come in un rituale ad alta tensione, con la fioca luce di una pallida luna che filtra dalla finestra, i due amici si confrontano, litigano, finché comincia a trapelare un angosciante sospetto sul destino di Nastasja Filippovna, presente nella sua assenza. Il colpo di scena finale mette fine a un’atmosfera di suspance abilmente costruita dall’autore per tenere il pubblico in sospeso fino all’ultimo, quando si scopre la tragica verità e Myskin può vedere il corpo di Nastasja, senza vita, nella stanza accanto, vittima di una violenza mascherata d’amore.
SPETTACOLO IN SOSTITUZIONE DI "L'UOMO LA BESTIA E LA VIRTU'"
Info: biglietti e abbonamenti www.teatrotirinnanzilegnano.it