“Viaggio fra forme e colori”, la mostra che si inaugura sabato 10 settembre alle 17.00 al Castello visconteo, è un viaggio fra due visioni artistiche che offre al pubblico “l’occasione per apprezzare differenti modalità espressive nell’attualità delle manifestazioni delle arti visive”.
Così il curatore Dario Ferrè presenta Santo Nania e Carmelo Todoverto, i due autori con cui, dopo la pausa estiva, il Castello visconteo riapre le sue sale alle esposizioni.
Santo Nania, siciliano per nascita ma da molti anni legnanese, dopo una fase iniziale dedita alla pittura figurativa, ha adottato un linguaggio informale. I riferimenti decisivi per lui sono stati Afro Basadella ed Emilio Vedova; del primo lo hanno ispirato l’armonia e la poesia del colore, del secondo il segno che risalta con la forza del gesto. Le tele di Nania portano l’osservatore a superare l’evidenza della visione spingendolo nella sfera delle emozioni. Proprio questa appare la sua volontà: provocare emozioni - mai trasmettendo le proprie - rese evidenti dal colore forte e stimolate da un segno vigoroso. Particolarità di Nania è quella di non titolare mai le sue opere, scelta che equivarrebbe a imporre la propria interpretazione del dipinto; interpretazione che, invece, vuole provocare nel fruitore e lasciando campo libero alla sua emotività.
Carmelo Todoverto, nato a Busto Arsizio, è un artista poliedrico che spazia dalla pittura alla scultura, dal figurativo all’informale, fino all’installazione. Se il filo conduttore della sua intera produzione è l’essere umano, un ruolo preminente vi gioca, sempre, il colore. Non fa eccezione la prima sala della mostra dedicata ai suoi lavori, dove saranno esposte opere di colore bianco e di colore nero, poiché anche qui – come insegna la fisica - vi è il colore, dato che il nero assorbe tutti i colori e il bianco li riflette tutti. Nella produzione di Todoverto, che nel 1982 è stato tra i firmatari del “Manifesto Tecnico dell’Ipercromatismo”, è via via mutata la forma che appare nelle sue opere, non certamente l’essenza, che è data sempre dal colore e dall’oggetto della sua riflessione, l’essere umano.
La mostra è visitabile dal 11 settembre al 2 ottobre nei seguenti orari:
Sabato e domenica ore 10.00-12.30 – 15.00-19.00
Ingresso gratuito
Durante la mostra si svolgeranno laboratori creativi, lezioni sullo studio del colore e domenica 25 settembre alle ore 17.00 la visita guidata con il curatore Dario Ferrè in dialogo con gli artisti.
Per informazioni 0331 471575/78 - ufficio.cultura@legnano.org
Allegato: comunicato stampa